Progetto Quattro mura: intervista ad Alessandra, operatrice di strada Farenight
Questa settimana siamo con Alessandra, Educatrice di strada di Farenight, un servizio di ricerca-azione attivo dal 2013 a Terranuova Bracciolini e volto alla promozione del divertimento sicuro. Le facciamo qualche domanda sul progetto Quattro mura, un’idea per mantenere il contatto con le persone che ci conoscono e cercare di proporre attivitร per trascorrere le giornate in casa.
Redazione: Ciao Alessandra, prima di parlare di Quattro mura, parlaci del Progetto Farenight. Come nasce e quali obiettivi ha?
Alessandra: Il Progetto Farenight nasce nel 2013 a Terranuova Bracciolini e attualmente รจ gestito dalla Coop.21 cooperativa sociale inย collaborazione con lโAssociazione Ideazione. Il progetto ha come obiettivo principale la promozione del divertimento sicuro: cerchiamo di informare le persone sullโuso di sostanze psicoattive e alcol lasciandole libere di fare delle scelte con consapevolezza. Operiamo soprattutto nel fine settimana allโinterno dei locali di Terranuova, dove effettuiamo la misurazione del tasso alcolemico gratuitamente e forniamo del materiale informativo. Oltre a questo, raccogliamo dati sui diversi comportamenti a rischio e, da diversi anni, abbiamo costruito un percorso di alternanza scuola-lavoro con gli studenti dei Licei โGiovanni da San Giovanniโ.
R: Come รจ cambiato il vostro lavoro con lโemergenza del Covid-19?
A: Come tutti, anche noi ci siamo dovute riadattare alla situazione. Abbiamo spostato il nostro lavoro principalmente sui social networks,
continuando a fornire informazioni alle persone tramite la nostre pagine di Facebook e Instragram.
R: I social per voi perรฒ non sono una novitร …
A: No! Giร da alcuni anni investiamo molto nelle nostre pagine. Siamo convinti che i social facciano sempre piรน parte della vita quotidiana di ciascuno di noi. Creano nuove modalitร comunicative- relazionali e permettono di trasmettere informazioni e stimoli in maniera piรน rapida.
Per noi sono fondamentali perchรฉ ci consentono di diffondere le nostre iniziative e tutte le informazioni sulla sessualitร e sullโuso di alcol eย sostanze psicoattive, raggiungendo un pubblico piรน ampio.
Inoltre, seppur in maniera alternativa, favoriscono la relazione con le persone, un aspetto importante del nostro lavoro e piรน in generale, del lavoro educativo.
R: Come avete organizzato il lavoro tramite i social?
A:Abbiamo deciso di continuare a fornire informazioni sullโuso di alcol e sostanze psicoattive, cosรฌ come sul mondo della sessualitร .
Per il mese di maggio inoltre, abbiamo in programma un focus sullโaffettivitร , un argomento del tutto nuovo sulle nostre pagine ma che ritenevamo importante approfondire in quanto lโemergenza Covid-19 ci ha costretto ad una sorta di โisolamentoโ forzato.
Inoltre, partendo dal chiederci cosa avremo potuto fare per trascorrere del tempo in casa, abbiamo elaborato il format โQuattro muraโ.
R: Come nasce Quattro mura? E in cosa consiste?
A: Quattro mura nasce dalla volontร di mantenere una sorta di contatto con le persone che ci conoscono, cercando di proporre qualcosa per trascorrere le giornate in casa.
Abbiamo iniziato con i libri, dando vita ad una mini-challenge grazie alla quale ognuno poteva avere lโopportunitร di scoprire nuove letture.
Poi siamo passati ai film e alla musica, scegliendo in entrambi i casi qualcosa che avesse a che fare con i temi che trattiamo solitamente e che potesse essere spunto di riflessione.
Infine, riprendendo lโinfo game che ogni anno creiamo per i nostri interventi nella stagione estiva, abbiamo elaborato โQuattro mura in giocoโ: ogni giorno pubblichiamo un sondaggio con domande sulla sessualitร , lโuso di sostanze psicoattive e di alcol, curiositร .
Una sorta di appuntamento quotidiano per imparare qualcosa divertendosi.
R: Continuerete poi con Quattro Mura?
A:Una volta terminato il gioco, continueremo con questo format che perรฒ, cambierร forma. Non saremo piรน noi a dare informazioni o ad elaborare attivitร ma saranno gli altri. Abbiamo pensato, per ogni venerdรฌ del mese di maggio, di dare spazio ad un amico che ha una passione particolare: sport, mixologist, musica e cinema.
Sarร un modo per continuare a coltivare delle passioni e delle abitudini scoperte e ri-scoperte, oltre che per coinvolgere i nostri โamici della notteโ.
Il nostro lavoro รจ anche questo: individuare delle risorse negli altri e utilizzarle per creare qualcosa insieme.