FareNight, movida e divertimento notturno
FareNight è un progetto di ricerca-azione attivo dal 2013, attualmente gestito da Coop21 in collaborazione con l’associazione IdeAzione, volto alla promozione del divertimento sicuro, alla prevenzione all’uso di sostanze psicoattive, e alla gestione della movida notturna, attraverso la presenza di operatori di strada nel fine settimana in prossimità dei locali notturni del Comune di Terranuova Bracciolini, frequentati dai giovani residenti ma anche e soprattutto da un ampio bacino di giovani del Valdarno aretino e fiorentino.
Esso mira a coinvolgere tutti i ragazzi, adolescenti e giovani adulti, sia come singoli che come appartenenti a gruppi informali e strutturati, e prevede una serie di interventi integrati tra loro, con lo scopo di monitorare e ridurre eventuali comportamenti a rischio, esaminando il contesto e i luoghi di aggregazione del Comune.
Protocollo di Intesa con i gestori dei locali
Fondamentale è il costante dialogo con i gestori dei locali notturni del Comune di Terranuova Bracciolini. Da alcuni anni questa collaborazione si esplicita attraverso il “Protocollo di Intesa”, ossia un regolamento firmato di comune accordo dal Comune di Terranuova Bracciolini e dai rappresentanti legali dei locali. Gli operatori di strada hanno il compito di mantenere il dialogo con i gestori dei locali, far eventualmente emergere punti critici e porsi anche come mediatori tra questi ultimi, la cittadinanza e l’amministrazione comunale.
L’intervento notturno nel modello FareNight
Il progetto prevede durante l’anno la presenza di quattro operatori attivi il fine settimana con una postazione fissa in vicinanza o all’interno dei locali notturni. All’interno della postazione fissa è presente del materiale informativo di vario genere che può essere usufruito dall’utenza stimolando in tal modo una riflessione sulle proprie esperienze e conoscenze su tali tematiche. Viene inoltre proposta la misurazione del tasso alcolemico attraverso l’etilometro professionale; ciò è accompagnato da un’azione di sensibilizzazione da parte dell’operatore in merito alla guida in stato di ebrezza e altri comportamenti a rischio.
Dato il particolare setting dell’intervento, che si rifà all’ambito del divertimento notturno, ogni anno vengono proposte all’utenza delle attività ludiche in collaborazione con i locali, che diano un maggiore stimolo al confronto e al dialogo.
La ricerca
Attraverso metodologie sia qualitative che quantitative (questionario strutturato, interviste), il dialogo con l’utenza e l’osservazione costante durante le uscite notturne gli operatori di strada raccolgono dati sui diversi comportamenti a rischio che possono essere adottati nel contesto del divertimento notturno.
La raccolta, l’analisi e l’interpretazione dei dati è funzionale alla reimpostazione e ricalibratura delle azioni previste dal progetto sulla base dei bisogni e necessità, e rappresenta oggetto di un momento finale di restituzione delle azioni svolte all’intera cittadinanza.
Alternanza scuola-lavoro
Per i ragazzi delle scuole superiori organizziamo corsi di formazione sull’operativa di strada e formiamo peer educators in grado di trasmettere conoscenze sui comportamenti a rischio ai coetanei.
Dopo una prima fase di formazione gli studenti accompagnano gli operatori di strada nei turni notturni nel locale estivo Beta Bar.
L’alternanza scuola lavoro con FareNight vuole costruire un percorso che sia occasione di sviluppo sia umano che professionale del ragazzo, prevedendo anche un ruolo attivo de ragazzo nella la costruzione di contenuti condivisi.
L’uso dei Social Network nel progetto Farenight
Consideriamo i social network come importanti strumenti in grado di integrare la relazione frontale con adolescenti e giovani, sensibilizzare e trasmettere informazioni, raggiungendo così un pubblico più ampio. Abbiamo attivi i profili instagram e facebook, attraverso i quali diffondiamo le attività e iniziative da noi realizzate, diamo informazioni sui servizi di prevenzione presenti nel territorio, riflessioni e informazioni su alcol, sostanze psicoattive e sessualità.